Qualche settimana fa, sembrava quasi fatta per il decreto fer. Invece siamo ancora fermi. A tutt’ oggi ancora la situazione non si sblocca. Questo fa si che chi vuole investire nelle energie rinnovabili, debba ancora aspettare. Sia il decreto fer 1 che fer 2, sono ancora in fase di verifica.
Il settore delle rinnovabili, continua comunque a crescere. Si prevede, che questo settore, darà grande impulso, anche in termini di lavoro. Il settore delle energie rinnovabili, infatti, potrebbe essere il volano per la creazione di nuova occupazione.
Addirittura, molte aziende stanno entrando nel comparto dell’ energia, anche attraverso il network marketing, che qua in Italia, si sta sviluppando velocemente e sempre più. Il network marketing, nel settore dell’ energia e delle rinnovabili è una novità, che potrebbe aprire le porte a parecchi giovani e meno giovani, che vogliono crearsi un’ attività.
Ecco, perché è importante che il decreto fer, possa decollare al più presto. In modo che il settore delle energie rinnovabili, possa garantire anche un aumento dell’ occupazione. Oggi, infatti l’ ambiente e le energie rinnovabili, sono temi di grande attualità, che possono garantire un nuovo sviluppo.
Le cause del blocco del decreto fer
La bozza del decreto, è stata bocciata, dalla conferenza delle regioni, che contestano, la mancanza di incentivi per i sistemi idroelettrici. L’ esclusione degli incentivi, per le fonti idro elettriche, ha causato una certa sorpresa, negli operatori, che si aspettavano, qualcosa di diverso.
L’ unione europea, inoltre, pare abbia chiesto dei chiarimenti, in merito al decreto. A questo punto i tempi potrebbero slittare di parecchio, prima che tutta la macchina, possa mettersi in moto. Vedremo nei prossimi giorni, ciò che succederà.
Ciao, mi chiamo Giuseppe Caddeo (Pino). Sono un geometra libero professionista, ma mi piace occuparmi anche di altre tematiche. In particolare attualmente realizzo siti internet e svolgo la professione del networker, nel settore delle energie rinnovabili.
Lascia un Commento
Vuoi partecipare alla discussione?Sentitevi liberi di contribuire!